MANARESI
Donatella e Fabio. Toccare la terra, sentire la vigna. Ogni pianta, da interpretare. Interventi da dosare. Attrezzature e macchine da capire. Decisioni da prendere, ogni momento. L’umiltà di imparare giorno dopo giorno.
Questo è agricoltura.
L’azienda agricola Manaresi è condotta da Fabio Bottonelli e Donatella Agostoni, nipote dell’artista Paolo Manaresi (1908-1991), pittore e incisore, scelto da Giorgio Morandi come suo successore all’Accademia delle Belle Arti di Bologna e a cui è dedicata la cantina. Oggi l’azienda è anche sede dell’Associazione Artistica Paolo Manaresi, che si prefigge di divulgare e valorizzare l’opera del nonno.
Era il 1986 quando la famiglia Agostoni-Manaresi si trasferisce da Bologna nella collina Bella Vista di Zola Predosa. Tra il 1988 e il 1992 vengono impiantati i vigneti, viene risistemato il podere e fatta la messa a dimora di alberi autoctoni e cespugli, di frutteto e oliveto. A metà degli anni ’90 si ristruttura la casa colonica posta al centro dell’azienda e si costruisce una moderna cantina. Nel 2006, Maria Teresa Manaresi e i suoi figli Donatella e Daniele Agostoni acquisiscono il 100% della proprietà e salvano una splendida realtà agroambientale e paesaggistica, ricca di potenzialità. Dal 2007 il vigneto viene ripreso e seguito con la massima cura. Viene rivista la gestione complessiva dell’azienda, grazie anche all’intervento del marito di Donatella, Fabio Bottonelli, giornalista e laureato in scienze agrarie. Nel 2008-2009 inizia anche il rinnovamento dei vigneti: vengono messi a dimora due nuovi impianti (Pignoletto e Sauvignon), dopo attenta analisi delle caratteristiche pedoclimatiche degli appezzamenti scelti, dei cloni e dei portinnesti. Il 2009 è la prima vendemmia con vinificazione e imbottigliamento di Manaresi. “Fare vino per noi è fare (buona) agricoltura: ci mettiamo la faccia e le mani”.
